Quattro stagioni del mare: autunno di Tsuki

Quattro stagioni del mare: autunno (1940), di Yokoyama Taikan, Adachi Museum of Art

Quattro stagioni del mare: autunnoGuardando questo poster dipinto di Yokoyama Taikan si potrebbe pensare ad un’alba e invece si tratta di un chiaro di luna sul mare. L’autunno è la stagione migliore per i giapponesi perché è quella in cui l’aria è più limpida e c’è la luna più bella. Qui quest’ultima è piena, a differenza che nel dipinto precedente, e con la sua luce dorata illumina a giorno l’ampia distesa del mare comunicando ad essa quasi la sua stessa tranquilla maestà. Una placida risacca conferisce anche a quest’opera una suggestione sinestetica e i tre uccellini sulla sabbia non ne sono spaventati. Anche in quest’opera c’è una fusione fra cielo e mare: non si sa dove finisca il grigio delle nubi e cominci il grigio-azzurro del mare, né se il bianco della schiuma non sia che il riflesso della luna sull’acqua. Anche la sabbia riprende le tonalità calde del cielo rischiarato dall’astro e il cielo stesso sembra liquido oro.

L’immagine è stata tratta da: https://www.google.com/culturalinstitute/asset-viewer/autumn-four-seasons-of-the-sea/6AHo1_DC5iPuNw?hl=it&projectId=art-project